in

La guerra in Afghanistan e la morte di Breznev, Andropov e Cernenko

guerra afghanistan

Nel dicembre del 1979 l’Unione Sovietica invase l’Afghanistan.

All’epoca il leader politico dell’URSS era Leonid Breznev, e la decisione di invadere l’Afghanistan di fatto la prese lui.

Tre anni dopo, nel novembre del 1982, Breznev morì a 76 anni a causa di un infarto. All’epoca era già chiaro che l’avanzata dell’esercito sovietico in Afghanistan non stava andando come previsto, visto che da due anni la situazione non cambiava in modo significativo.

Come nuovo leader politico fu scelto Jurij Andropov, che tuttavia due anni dopo morì a 70 anni dopo una lunga malattia.

Nel 1984 divenne nuovo leader politico Konstantin Cernenko, che morì però l’anno successivo a 74 anni per una malattia che aveva già al momento della sua nomina a Segretario generale del Partito Comunista.

Nel 1985 fu scelto come nuovo leader politico Michail Gorbacev, ancora vivo oggi, che tre anni dopo decise il ritiro dell’esercito sovietico dall’Afghanistan.