Oramai ho 18 anni di esperienza nel campo (ho iniziato nel 1999), quindi ti posso assicurare che se quello che sto per dirti non combacia con ciò che sai di Google è molto probabile che a sbagliarti sia tu… 😉 Quindi metti da parte i tuoi eventuali preconcetti e segui con attenzione quello che scrivo in questo articolo.
Il posizionamento su Google è una competizione. Infatti in prima pagina per una specifica “query” di ricerca ci stanno sempre e soltanto 10 link (organici). Basta che ci siano già solo 11 siti che cercano di entrare in quella pagina che diventa matematicamente certo che almeno uno sarà escluso! E su questo non ci piove. Punto.
Una volta capitava spesso che non ci fossero 11 siti che competessero per ogni query rilevante. Infatti se escludiamo le query generiche (tipo “ecommerce”) ce ne sono molte altre molto più specifiche che però sono lo stesso rilevanti (tipo “come aprire un ecommerce su facebook”). Quindi se sulle query generiche c’era comunque moltissima concorrenza, per le query specifiche ce n’era molta di meno. E se la query specifica era molto cercata era relativamente facile posizionarsi ed ottenere molte visite.
Ebbene, oramai non è più così! Al giorno d’oggi scordatevi di trovare una query interessante, per quanto specifica, per cui non si siano almeno 11 siti che concorrano al posizionamento. Quindi è matematicamente certo che alcuni dei siti che concorrono per quella query non possono assolutamente essere presenti in prima pagina! Se il vostro sito è tra quelli… sono “cavoli amari”.
Cosa dovreste fare per posizionarvi se vi trovate in quella situazione (che oramai è la norma)? “Semplice”: dovrete scavalcare qualcuno dei presenti. Ovvero dovete “batterlo”. Sì, ma come?
Temo che l’unica soluzione percorribile in questi casi, in grado di dare realmente dei risultati, sia quella di affidarsi a degli specialisti della SEO. Anche perchè è molto probabile che il sito che state tentando di “battere” si sia affidato a qualche professionista, ed è pertanto estremamente improbabile che possiate riuscire a batterlo se non siete specialisti della SEO, o se non vi affidiate a professionisti del settore. Ebbene, tutto ciò ha un costo.
In altri termini se una volta (ovvero almeno 15 anni fa) si poteva ottimizzare il sito per i motori di ricerca senza investire un euro, al giorno d’oggi questo è quasi impossibile. Anche perchè nel caso in cui siate effettivamente in grado di farlo voi stessi, se non vi costerà nemmeno un euro di investimento vi costerà però molte ore di lavoro (ed il lavoro ha sempre un costo).
Pertanto: oramai l’ottimizzazione di un sito per i motori di ricerca non è gratis (se non in rarissimi casi). La domanda che dovete farvi è: quanto mi costa? E, soprattutto, non è che ci sono sistemi alternativi che costano di meno?
Perchè – ebbene sì – esistono sistemi alternativi per ottenere visite qualificate al proprio sito web, e non è detto che costino di più. Ovvero, sfatiamo un mito: non solo il posizionamento oramai costa, ma non costa neanche poco! Quando decidete di posizionare (o far posizionare) il vostro sito web dovreste chiedervi quanto vi costerà, e se sia davvero la scelta migliore. Infatti in un certo di numero di casi non è la scelta ottimale.
La SEO infatti ha due limiti: non è mai immediata (servono mesi, se non anni, per ottenere buoni risultati), e non dà alcuna certezza (chi sostiene il contrario mente, sapendo di mentire). Se volete risultati immediati, o volete risultati certi, affidatevi ad altre tecniche di webmarketing. Se invece non avete fretta, potete accettare un certo grado di rischio, ed avete valutato che il costo sia sostenibile, allora potete procedere per questa strada. In tutti gli altri casi pensateci bene…
Se arrivati a questo punto dell’articolo avete ancora dei dubbi sappiate che è assolutamente normale. Oramai infatti il posizionamento è diventata una tecnica così complessa che solo gli specialisti del settore sono davvero in grado di capirla. Vi consiglio di farvi aiutare da qualcuno esperto del settore anche solo per valutare se nel vostro caso specifico valga la pena investire in SEO, oppure no. Anche perchè, qualora risultasse per voi non conveniente provare a posizionare il sito, almeno l’esperto potrà suggerirvi delle valide alternative!